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3 Aprile

Legni che cantano

Sull’Alpe di Siusi crescono degli abeti rossi del tutto particolari che per la loro qualità acustica sono descritti dai liutai come „legni che cantano“. Questi alberi di risonanza, la cui crescita è lenta e regolare e i cui rami sono corti per non cedere sotto il peso della neve, si sviluppano in altura su terreni di singolare conformazione, slanciandosi verso il sole d' alta quota.

La roccia dolomitica di origine corallina sviluppatasi dalle sedimentazioni sul fondale dell’antico Mare di Tetide, la pietra vulcanica, le marne e le argille, forniscono alle loro radici le sostanze vitali e ne permettono la crescita fino al limite della vegetazione arborea a 2000 m s.l.m.
Le miti brezze provenienti da sud cullano dolcemente i loro rami ricoperti da fitti aghi, mentre i tempestosi venti del nord, che deformano i tronchi, sono fermati dalla catena delle Alpi centrali.

Al termine di una vita centenaria gli abeti più alti vengono tagliati per fare spazio e dare luce agli arbusti più giovani.

Nella loro seconda vita gli abeti dell’Alpe di Siusi ci allietano come strumenti musicali o con il loro calore profumato e accogliente. Non a caso all’ADLER Mountain Lodge tutte le suite vengono rivestite interamente con questi pregiati legni alpini.

 
Il larice alpino invece è il legno utilizzato per gli interni degli chalet e i saloni dell’ADLER Mountain Lodge. Il legno di questo arbusto gigante, che d’estate si veste di verde intenso e in autunno di rosso dorato, si caratterizza per il suo disegno ad anelli sottili, la sua robustezza e resistenza, il suo elevato contenuto di resine e la sua calda colorazione rossastra.

Ogni singola asse e ogni singola tavola sono piallate a mano dai falegnami della Val Gardena, per far risaltare al meglio il carattere autentico e forte di questo affascinante albero di montagna.